venerdì 26 agosto 2011

SARDEGNA SUD OCCIDENTALE (Sulcis-Iglesiente e poco più)

26/08/2011





QUANDO
Da metà maggio alla fine di settembre il periodo migliore.

QUANTO
Una-due settimane per visitare un po' di spiagge e un po' di entroterra.

INFORMAZIONI GENERALI
LINGUA: dal 1997 il sardo è la lingua ufficiale della Sardegna, in regime di coufficialità con l'italiano. E' una lingua che varia nei dialetti locali, specialmente tra nord e sud dell'isola, piuttosto stretta e non semplice da comprendere. 
VARIE: la Sardegna è una regione autonoma a statuto speciale; il resto dell'Italia dai sardi è chiamato "continente". Qui tutta la storia e le tradizioni.
Qui un po' di parte turistica:


COME ARRIVARE
Essendo un'isola solo due sono le opzioni: aereo o nave!

AEREO: l'aeroporto più vicino alla zona sud occidentale, nonchè il più importante della Sardegna, è quello di Cagliari, Elmas. Delle due low cost Easyjet  vola solo verso Milano-Malpensa e Napoli, mentre RyanAir collega Bari, Bologna, Cuneo, Genova, Milano-Bergamo, Parma, Perugia, Pisa, Roma-Ciampino, Torino.
Le alternative leggermente meno economiche sono Meridiana che collega Bologna, Catania, Milano (tutti), Napoli, Torino e Verona e Alitalia.

Se scegliete l'aereo dovete tenere conto il costo del noleggio di una macchina, a meno che non decidiate di andare in qualche villaggio turistico e vi vengano a prendere loro con le loro navette e poi non vi muovete più da lì! Inoltre dovete calcolare i costi delle spiagge attrezzate o dell'acquisto di un ombrellone in loco da buttare (o regalare) prima di tornare... è impensabile stare ore sotto il sole della Sardegna senza un ombrellone. Il vantaggio principale di questo mezzo è la brevità del tragitto.

TRAGHETTO: porti in "continente" da nord a sud: Genova, Livorno, Piombino, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Trapani. Porti sardi da nord ovest  in senso orario: Porto Torres, Golfo Aranci, Olbia, Arbatax, Cagliari.

Compagnie di navigazione in ordine alfabetico:
Direct Ferries
Grandi Navi Veloci
Grimaldi Lines
Moby Lines
Sardinia Ferries
Tirrenia

Le tratte coi traghetti avvengono o in diurna o in notturna. Si può comprare solo il passaggio ponte e ci si sistema nei vari posti pubblici dove si trova spazio, oppure si può comprare il posto poltrona nella sala poltrone (che sembra di viaggiare in aereo più che in nave), o una cabina che può essere interna, esterna, doppia, quadrupla o suite (!), che consiglio a chi viaggia di notte specialmente se soffre  di mal di mare o di mal di schiena.

La comodità del traghetto è il poter viaggiare con la propria macchina e quindi con tutto il carico necessario (ombrellone, sdraio, valigie con peso illimitato), i contro però sono: le ore di viaggio per arrivare al porto in "continente" e le ore dal porto sardo a destinazione, il mal di mare di cui può soffrire qualcuno, la scomodità di dormire su poltrone, divanetti o dove capita (ho visto proprio di tutto!) se si fa la tratta notturna, a meno che non si acquisti una cabina che però fa salire un po' il prezzo del biglietto. Anche se vi sembra un po' caro il biglietto calcolate sempre che se andate in aereo dovete aggiungere il noleggio di un auto, il che è conveniente solo se rimanete pochi giorni o se siete in tanti a dividere le spese. 
Qui prima prenotate prima trovate i prezzi migliori con le auto a basso costo. Non c'è probabilità di trovare prezzi last minute bassi.

DOVE DORMIRE
Per questo itinerario conviene trovare un alloggio a metà strada, nella zona di Porto Pino o all'ingresso di Sant'Antioco, così da avere  ad una cinquantina di chilometri le spiagge più lontane.
Potete scegliere dove alloggiare tra tante opportunità: case in affitto, hotel, campeggi, residence, agriturismi, bed & breakfast. Se vivete il mare dall'alba al tramonto, per prendere tutto il sole possibile, potete orientarvi anche su dei paesini piccoli che al massimo offrono qualche sagra ogni tanto, dove però i prezzi sono più contenuti. Se vi piace uscire la sera a fare due passi potete andare nei paesi più grandi le cui vie centrali sono animate e spesso i negozi aperti. Se amate la vita notturna da discoteca ... avete sbagliato destinazione!
http://www.sulcisiglesiente.eu/site/ricettivita.asp
http://www.homelidays.com

MEZZI DI TRASPORTO
Per muoversi in Sardegna è consigliabile avere un mezzo proprio (o noleggiato), quale macchina o moto, per poter visitare tutto il territorio. Quella qui sotto è la mappa della rete ferroviaria, che vi può essere utile se volete fare un tour delle sole città principali o se volete stazionare in un solo posto durante la vacanza. Le ferrovie sono gestite in parte dalle Ferrovie dello Stato e in parte dall'Azienda regionale trasporti Sardegna.



In Sardegna non ci sono autostrade, ma la statale 131 (Carlo Felice) taglia l'isola da nord a sud. Tutta la parte delle spiagge che vedremo è servita da strade comode, che seguono spesso l'andamento del territorio e quindi sono un po' tortuose. Alcune strade panoramiche sono mozzafiato e d'estate piene di turisti che fanno foto degli scenari naturali che si presentano ad ogni curva.
L'alternativa alla visione dell'isola dalla terra è quella dal mare, noleggiando un gommone o una barca o uno yacht. Vi posso assicurare che la percezione della bellezza del posto cambia ulteriormente da questa prospettiva, attenzione però a tutte le normative dall'obbligo patente nautica alle regole di navigazione. Se non avete idea di cosa sto parlando meglio noleggiare per uno o più giorni una visita guidata con pilota!


COSA VEDERE
Questa è la divisione delle subregioni storiche della Sardegna, quella visitata quest'anno è la zona del Sulci-Iglesiente e parte del Medio Campidano, che si trova in basso a sinistra:

File:SAR-Subregioni.jpg


LE SPIAGGE
L'ideale è cambiare spiaggia quasi ogni giorno, anche se per fare questo farete un po' di chilometri in macchina. Le spiagge sono riportate in ordine da Chia (sud) a Portixeddu (a ovest).

Parlerò solo delle spiagge da me visitate, le più grandi; in realtà esistono tantissime calette più piccole raggiungibili camminando un pochino o sapendo dove parcheggiare. Ad agosto, però, bisogna partire presto al mattino per trovarvi posto.



                                                                   


Diverse sono le spiagge che fanno parte di Chia:


SU GIUDEU è caratterizzata da uno stagno all'ingresso che a maggio-giugno si riempie di fenicotteri rosa (se ne vedono anche ad agosto, ma in minor quantità) e una distesa di sabbia grande, rosa e fine, che permette anche ad agosto di trovare uno spazio per una partita a bocce! Tanta spiaggia libera, due stabilimenti attrezzati e un bar. Parcheggio a pagamento. 



  • TEULADA

TUERREDDA (con due R) o TUAREDDA (con una sola) è la spiaggia di Teulada che prende il nome dall'isola che sta al centro; è estremamente bella, specialmente dall'alto, ma terribilmente trafficata d'estate. Il parcheggio è a pagamento. 







PORTO TRAMATZU
Sempre nel comune di Teulada, ma più a ovest, riparata dall'isola rossa c'è la spiaggia di Porto Tramatzu, vicino a un campeggio omonimo. In parte libera e in parte attrezzata, con bar e possibilità di noleggio moto d'acqua e gommoni.



Parte della zona vicina è area militare, quindi non si può arrivare ad alcune calette dalla terra, ma solo dal mare.


Diverse sono le spiagge e le calette di questo paese. La spiaggia attrezzata si trova nella zona a est ed è caratteristica per le sue dune di sabbia bianca, il parcheggio è a pagamento. 
Muovendosi verso ovest in macchina si raggiunge la località PORTO PINETTO, si può parcheggiare in uno spiazzo vicino a delle villette e da lì scendere al mare. Ci sono tante spiaggette, la più grande che si incontra è la prima, ed è chiamata SPIAGGIA DEI FRANCESI perché i primi a fare le case lì vicino sono stati proprio dei francesi, che le hanno tutt'ora. 





L'isola, raggiungibile in macchina, ha diverse spiagge belle; io ho visitato quelle sulla costa a est: 

a nord PORTIXEDDU (si legge Portisgeddu), da non confondere con quella dallo stesso nome sopra Buggerru.


MALADROXIA (si legge Maladrosgia)



COAQUADDUS, spiaggia di sabbia abbastanza fine e tanti scogli per poter passeggiare e guardare i pesci (pochi quest'anno). La spiaggia è dotata anche di un bar, che però ha tempistiche abbastanza lunghe, quindi meglio portarsi il pranzo al sacco.





Aggiornato a GENNAIO 2016. Consultare i siti originali per prezzi e orari prima di partire.

Conosciuta anche come CARLOFORTE, che è anche l'unica cittadina abitata dell'isola, in realtà è un pezzo di Liguria collocata in territorio sardo: le prime popolazioni stabili, che hanno costruito la città, sono arrivate dopo varie vicissitudini da Pegli e, non avendo grandi comunicazioni con il resto del continente, hanno mantenuto pressoché inalterata la loro lingua d'origine e i loro costumi.
Essendo molto rocciosa consiglio una visita dell'isola tramite delle escursioni in barca che vi faranno vedere un mare splendido e delle insenature che non si potrebbero vedere dalla costa. Tra le varie proposte io ne ho scelta una della SCUOLA AMBIENTALE SARDEGNA, con un biologo come guida, che ci ha spiegato tutta la storia delle formazioni rocciose e la storia dell'isola in versione romanzata. Una giornata splendida che ho provato a riassumere con questa mappa:




Qui trovate un'altra mappa interattiva con anche i posti interni.  






Risalendo la costa a ovest troviamo:



PLAG'E MESU E SA PUNT'E S'ARENA sono due delle spiagge di questo paese.






  • MASUA 
E' una piccola spiaggia con bar caratterizzata dal faraglione che le sta di fronte, chiamato "Pan di Zucchero", nome che deriva dal colle di fronte a Rio de Janeiro a cui somiglia. 






A dieci minuti da Buggerru si trova questa piccola insenatura che da vita ad un luogo suggestivo. Lasciata la macchina al parcheggio si arriva a piedi alla spiaggia principale che non è grandissima, ma se camminate sugli scogli di destra, passando in una grotta, arriverete ad un'altra insenatura ancora più piccola, che diventa quasi una spiaggia privata, con un'acqua cristallina. Dovete arrivare molto presto se volete trovare un posto lì ... quando ero andata a maggio alle 10 era piena, quest'anno in agosto non ci ho neanche provato! Parcheggio a pagamento.






  • BUGGERRU 
Ha una piccola spiaggia vicino al piccolo porto che personalmente non mi fa impazzire rispetto a tutte quelle nelle vicinanze.

Altra cosa, invece, è PORTIXEDDU di BUGGERRU, circa 3 chilometri di spiaggia di sabbia fine. Vista col mare mosso sembra una spiaggia californiana, posto ideale per praticare surf e sport che richiedono onde e vento.




Qui trovate altre spiagge e informazioni più dettagliate anche su quelle citate: 


GROTTE E MINIERE

Grotte IS ZUDDAS. Si trovano a SANTADI, la visita dura circa un’oretta per percorrere circa 500 metri,  non c’è bisogno di prenotare, quando si arriva si entra con la prima visita disponibile. Gli orari variano in base alle stagioni. Non trovo il costo del biglietto d'ingresso sul sito, ma dovrebbe essere tra i 10 e 15 euro circa.
Si visitano diverse sale e l'ultima è quella più bella, dove ci sono le “eccentriche di aragonite”; se andate verso Natale potrete vedere il presepe che viene allestito all’interno.  Due volte le ho viste e due volte gli accompagnatori sono stati molto coinvolgenti, intrattenendo i visitatori di diverse età facendo loro notare le somiglianze delle formazioni con personaggi  vari del mondo reale e non. La temperatura è sempre di 16 gradi, per cui anche d'estate meglio portarsi un maglioncino. C’è un bar – trattoria vicino al parcheggio.  

Grotte SU MANNAU. Si trovano a Fluminimaggiore, la strada per arrivarci è piuttosto “curveggiante”, ma ne vale la pena. Le grotte si estendono per 8 Km, la parte visitabile turisticamente è di soli 500 metri, in futura espansione,  su passerelle che vanno in discesa; l’impressione è di finire parecchio sotto terra, ma in realtà si arriva al piano dove si parcheggia (l’ingresso è in salita). Qui si possono fare delle escursioni speleologiche a pagamento, con imbragatura e guida esperta alla scoperta delle zone più belle; queste ultime vanno prenotate qualche giorno prima. Ingresso per il ramo turistico € 10. Se sono troppo lontano da dove alloggiate potete valutare una notte nell'ostello lì vicino;  non ci sono stata a dormire, ma a mangiare sì, vedi nella sezione cibo. 
Aperte da Pasquetta al 30 giugno dalle 9.30 alle 17.30; da luglio a ottobre dalle 9.30 alle 18.30. Il resto dell'anno su appuntamento.




Queste non le ho visitate, ma possono essere interessanti:
Grotta S. BARBARA a San Giovanni.


CIBO
Finalmente posso consigliarvi un paio di posti!

Sant'Anna Arresi RISTORANTE LA PERLA. Anche se il sito parla solo dell'hotel una mangiata qui conviene farsela. Sia le portate di pesce che le pizze sono buone, ad agosto meglio prenotare perché si riempie. Prezzi nella media, con € 25 (2011) ho mangiato antipasto, primo o secondo, dolce e caffè, con € 15 ho mangiato un antipasto e una pizza farcita. Consiglio gli spaghetti all'aragosta o comunque un primo, il piatto è enorme.

Fluminimaggiore -CI-, RISTORANTE SU MANNAU, vicino alle grotte omonime. Ho mangiato bene, il proprietario è molto cortese e viene di persona a prendere le ordinazioni se non è pieno. Con € 15 (2011) ho mangiato un antipasto e un primo. Dopo una visita alle grotte è quasi scontato fermarsi qui. 

VARIE
Se siete nella zona di Porto Pino e dovete comprare dei fiori perché magari andate a cena da qualcuno (…non è raro che magari conosciate una famiglia del posto e vi ritroviate a cena a casa loro, i sardi sono molto ospitali) potete andare a comprarli nell’azienda florovivaistica “Fiori e piante Terra Baroni” a Sant’Anna Arresi, loc. Pani Esu (poco distante dalla rotonda che entra in paese vicino al ristorante “La Perla”). Le proprietarie sono molto cordiali, la scelta è davvero vasta e i prezzi,  specialmente confrontati a quelli del nord Italia, sono molto buoni.  Attenzione solo a rispettare i limiti di velocità nel paese, specialmente all’ingresso e all’uscita, perché i vigili sono sempre in agguato con l’autovelox!


Buon viaggio!